L’agopuntura nel trattamento della cefalea cronica

Risale al 2008 uno studio, fatto nell’Università della Carolina del Nord, negli Stati Uniti, da parte di due medici del Dipartimento di Anestesia, dal titolo: Agopuntura nel trattamento della cefalea cronica, una revisione sistematica”. Yanxia Sun e Tong J Gan, i due medici, hanno fatto una cernita dei 102 studi che sono usciti da un motore di ricerca scientifico dopo l’inserimento delle parole chiave di cefalea, emicrania e simili e ne hanno selezionato i più affidabili secondo i criteri scientifici, cioè hanno incluso nell’analisi solo studi randomizzati e controllati. Questi studi servono a confrontare fra di loro due o più terapie, dividendo i soggetti in due o più gruppi; ogni gruppo riceve un trattamento diverso oppure nessun trattamento. L’assegnazione ai gruppi è casuale, in questo modo si ottengono delle popolazioni omogenee fra di loro, cioè con le stesse caratteristiche e si può capire l’efficacia o no del trattamento che si sta studiando.

La conclusione della review, dell’analisi di circa 31 studi, è stata che l’agopuntura è superiore all’agopuntura finta (cioè il placebo), alla terapia farmacologica e all’opzione lista di attesa ( cioè non trattamento) nel migliorare l’intensità, la frequenza e il tasso di risposta del mal di testa.

Inoltre i pazienti riferiscono un miglioramento della qualità della vita globale, attraverso alcuni questionari di valutazione della percezione del proprio stato di salute e della funzione fisica, chiamati QoL e SF-36.

L’articolo è stato pubblicato da “Anesthesia e Analgesia”, una delle riviste di riferimento nel mondo della Terapia del Dolore.

Il titolo originale dell’articolo è Acupuncture for the Management of Chronic Headache: A Systematic Review(Anesth Analg 2008;107:2038 –47)

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